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Senza soldi a guidare i loro passi,
Gli uomini vivrebbero diversamente, molto più vicini alle loro braccia.
Si scambiavano sorrisi, conoscenze, storie,
In una comunità unita, lontano dalle ricchezze illusorie.

I campi sarebbero fertili, i fiumi puri,
La natura sarebbe la loro ricchezza, il loro unico tesoro sicuro.
Ballavano sotto la luna, cantavano sotto le stelle,
In armonia con il mondo, senza conflitti, senza veli.

Senza soldi, senza soldi,
Gli uomini vivrebbero diversamente.
Il cuore sarebbe la loro valuta,
Compassione la loro verità.

I bambini crescerebbero in un mondo di condivisione,
Dove ognuno darebbe secondo le proprie capacità, senza gabbia.
Le cure sarebbero gratuite, la salute un diritto sacro,
In questa società umana, dove il benessere regna sovrano.

Le arti fiorirebbero, libere da ogni vincolo,
La creatività sarebbe la ricchezza di ogni mente dipinta.
Le città sarebbero oasi di pace, rifugi di luce,
Dove la diversità sarebbe celebrata, in un'intera sinfonia.

Senza soldi, senza soldi,
Gli uomini vivrebbero diversamente.
Il cuore sarebbe la loro valuta,
Compassione la loro verità.

Ma ahimè, il denaro regna sovrano, corrompendo gli animi,
Divide, separa, crea fiamme.
Gli uomini corrono dietro, in una corsa senza fine,
Dimenticando l'essenziale, nella ricerca del destino.

Eppure, nei nostri cuori, risiede ancora questo desiderio,
Vivere in armonia, in una società unita.
Forse un giorno troveremo il coraggio,
Per riconnetterci con i nostri valori, per voltare pagina.

Senza soldi, senza soldi,
Gli uomini vivrebbero diversamente.
Il cuore sarebbe la loro valuta,
Compassione la loro verità.

Allora sogniamo insieme un mondo in cui il denaro non sia nulla,
Dove contano solo i valori, dove la felicità non è vana.
Un mondo dove l'amore guida i nostri passi, dove la solidarietà è legge,
Un mondo dove gli uomini finalmente vivono, nella vera gioia.

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Nei cieli stellati delle nostre aspirazioni,
Risuona l'appello ad una nuova rivoluzione.
Nei cuori risvegliati arde la fiamma ardente,
Della libertà delle anime, dello spirito indipendente.

In questo mondo angusto, dove regna la servitù,
Gli spiriti si risvegliano, nella loro ricerca di rettitudine.
Siamo incatenati da catene invisibili,
Dalla società oppressiva, standard incrollabili.

Svegliamoci, in uno scoppio di rivolta,
Per liberare le nostre anime da questa prigione che ci rivolta.
Solo la rivoluzione può spezzare queste catene,
E apri la strada a una vita più sana.

Istituzioni corrotte, poteri abusivi,
Soffocarci nella loro presa, nella loro astuzia furtiva.
È giunto il momento di scuotere queste fondamenta fragili,
E ricostruire su basi più coraggiose.

Svegliamoci, in uno scoppio di rivolta,
Per liberare le nostre anime da questa prigione che ci rivolta.
Solo la rivoluzione può spezzare queste catene,
E apri la strada a una vita più sana.

Nei nostri cuori, nelle nostre menti, risiede il potere,
Per cambiare il corso della storia, per dare vita alla speranza.
Cerchiamo di essere gli architetti di un nuovo mondo,
Dove la libertà delle anime risplende nella sua forma più bella.

Svegliamoci, in uno scoppio di rivolta,
Per liberare le nostre anime da questa prigione che ci rivolta.
Solo la rivoluzione può spezzare queste catene,
E apri la strada a una vita più sana.

In questa sinfonia di cambiamento e libertà,
Camminiamo insieme verso l'alba di un'era reinventata.
Lasciamo che le nostre anime si sollevino, in un grido di rivoluzione,
Per un mondo migliore, per una nuova nazione.

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Politica, segno di spunta, segno di spunta,
Gli orologi suonano, il tempo scatta.
Uomini e donne che pensano di essere i padroni,
Ma che ci rinchiudono, nei loro teatrini insidiosi.

Nei corridoi del potere le parole volano,
Promesse vuote, bugie rampanti.
Approvano leggi, dettano le nostre vite,
Ma nelle loro torri d'avorio è sempre la stessa briciola.

Politica, segno di spunta, segno di spunta,
Gli orologi suonano, il tempo scatta.
Uomini e donne che pensano di essere i padroni,
Ma che ci rinchiudono, nei loro teatrini insidiosi.

Si parla di giustizia, ma dov'è la verità?
Nei loro palazzi dorati, lontani dalla realtà.
Si abbuffano di privilegi, mentre il popolo fatica,
In una società ingiusta, dove l'uguaglianza è un crimine.

Politica, segno di spunta, segno di spunta,
Gli orologi suonano, il tempo scatta.
Uomini e donne che pensano di essere i padroni,
Ma che ci rinchiudono, nei loro teatrini insidiosi.

Ma i tempi stanno cambiando, le persone stanno aumentando,
Contro questa tirannia che ci porta via.
Siamo i custodi del nostro destino,
E ci rifiutiamo di essere prigionieri dei loro scenari di miseria.

Politica, segno di spunta, segno di spunta,
Gli orologi suonano, il tempo scatta.
Uomini e donne che pensano di essere i padroni,
Ma che ci rinchiudono, nei loro teatri insidiosi.

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Dualità, verità, nell'animo umano,
Tra la mente e l'anima la lotta è vana.
Brutalità contro bellezza, in questo duello infinito,
Tra Sapiens e Universalis, il nostro destino.

Nel profondo dell'uomo regna la bestia,
Sapiens, il primitivo, nella sua ricerca di conquista.
La sua mente brutale, assetata di potere e gloria,
Schiaccia tutto sul suo cammino, nella sua nera follia.

Dualità, verità, nell'animo umano,
Tra la mente e l'anima la lotta è vana.
Brutalità contro bellezza, in questo duello infinito,
Tra Sapiens e Universalis, il nostro destino.

Eppure, in questa dualità, brilla una luce,
Universalis, l'anima nobile, consegna le preghiere.
È bella, magica, nella sua passione ardente,
Guidare l'uomo verso la pace, in un mondo diverso.

Dualità, verità, nell'animo umano,
Tra la mente e l'anima la lotta è vana.
Brutalità contro bellezza, in questo duello infinito,
Tra Sapiens e Universalis, il nostro destino.

Ma in questa lotta chi prevarrà?
La mente o l'anima, in questa lotta laggiù?
Sta a noi scegliere, trovare il giusto equilibrio,
Per un futuro migliore, dove regni una pace solida.

Dualità, verità, nell'animo umano,
Tra la mente e l'anima la lotta è vana.
Brutalità contro bellezza, in questo duello infinito,
Tra Sapiens e Universalis, il nostro destino.

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Scendere sulla terra, verso la luce,
Ma spesso attratto dai lampioni.
L'anima evolve nel dolore e nella gloria,
Trasformare il piombo in oro, nella sua storia.

L'anima discende dal cielo, in un corpo umano,
Pronti a vivere l'esperienza, il percorso.
Ma sulla terra è turbata, perduta,
Attratto da illusioni, falsi riflessi.

Nel dolore e nella sofferenza combatte,
Trasformare ogni prova, come un alchimista scoppiato.
Il piombo della vita quotidiana diventa oro,
Nel crogiuolo ardente del suo cuore.

Scendere sulla terra, verso la luce,
Ma spesso attratto dai lampioni.
L'anima evolve nel dolore e nella gloria,
Trasformare il piombo in oro, nella sua storia.

Ogni prova, ogni ostacolo, è una lezione,
Per l'anima che cerca ardentemente la sua strada.
Cresce, si eleva, attraverso l'esperienza vissuta,
Avvicinarsi un po' alla luce prevista.

Nella pace ritrovata, nell'amore infinito,
Lei riposa la sua essenza, dopo ogni vita.
Con i propri cari, in pura chiarezza,
Si riposa, prima di ritornare ad incarnarsi.

Scendere sulla terra, verso la luce,
Ma spesso attratto dai lampioni.
L'anima evolve nel dolore e nella gloria,
Trasformare il piombo in oro, nella sua storia.

L'anima discende dal cielo, in un corpo umano,
Pronti a vivere l'esperienza, il percorso.
Ma sulla terra è turbata, perduta,
Attratto da illusioni, falsi riflessi.

Nel dolore e nella sofferenza combatte,
Trasformare ogni prova, come un alchimista scoppiato.
Il piombo della vita quotidiana diventa oro,
Nel crogiuolo ardente del suo cuore.

Scendere sulla terra, verso la luce,
Ma spesso attratto dai lampioni.
L'anima evolve nel dolore e nella gloria,
Trasformare il piombo in oro, nella sua storia.

Ogni prova, ogni ostacolo, è una lezione,
Per l'anima che cerca ardentemente la sua strada.
Cresce, si eleva, attraverso l'esperienza vissuta,
Avvicinarsi un po' alla luce prevista.

Nella pace ritrovata, nell'amore infinito,
Lei riposa la sua essenza, dopo ogni vita.
Con i propri cari, in pura chiarezza,
Si riposa, prima di ritornare ad incarnarsi.

Sulla sua strada incontra esseri di luce,
Che la guidano, la ispirano, nella sua ricerca sincera.
Impara il perdono, la compassione, la fede,
Liberarci dalle catene, dai pesi del passato.

In ogni atto d'amore, in ogni gesto di gentilezza,
Trova la sua forza nella beatitudine eterna.
L'anima evolve, cresce, diventa un faro splendente,
Guidare altre anime verso un risveglio brillante.

Scendere sulla terra, verso la luce,
Ma spesso attratto dai lampioni.
L'anima evolve nel dolore e nella gloria,
Trasformare il piombo in oro, nella sua storia.

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Accecate dalle illusioni, le giovani anime vagano,
Attratti dal materiale, non vedono la luce.
All'ombra delle bugie si perdono lungo la strada,
Quante vite ci vorranno perché possano finalmente vedere?

Giovani e ingenue, queste anime cercano di riempire il vuoto,
Accecato dalle illusioni, in un mondo insipido.
Corrono dietro alle ricchezze, ai piaceri effimeri,
Ignorando la grandezza del cielo, dell'amore sincero.

Seguono guru, miraggi ingannevoli,
Deridono i saggi, le loro parole di felicità.
Nella loro arroganza pensano di sapere tutto,
Ma nell'oscurità si impantanano ogni sera.

Accecate dalle illusioni, le giovani anime vagano,
Attratti dal materiale, non vedono la luce.
All'ombra delle bugie si perdono lungo la strada,
Quante vite ci vorranno perché possano finalmente vedere?

Inciampano, cadono nella trappola delle apparenze,
Chiusi nella loro bolla, senza alcuna chiaroveggenza.
Lottano per beni effimeri, vanità,
Senza mai comprendere la vera bellezza.

Ma l'universo è paziente, attende il loro risveglio,
Per mostrare loro la strada, verso una luce senza pari.
Quante vite, quanti cicli saranno necessari,
Per aprire finalmente gli occhi sull'universo?

Accecate dalle illusioni, le giovani anime vagano,
Attratti dal materiale, non vedono la luce.
All'ombra delle bugie si perdono lungo la strada,
Quante vite ci vorranno perché possano finalmente vedere?

Verrà il momento in cui finalmente i loro occhi si apriranno,
Sulla bellezza del cielo, sull'amore divino.
Fino ad oggi li guidiamo con speranza,
Aspettando il loro risveglio, aspettando la loro gloria.

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Figlio delle stelle, vedo gli schemi dell'universo,
Le bugie, il dramma, in questo mondo perverso.
Generale Indaco, guerriero della luce,
Arcangelo, re dello spirito, questo è tutto il mio destino.

Nato nella luce, in un oceano di stelle,
Porto dentro di me la saggezza, i segreti dei veli.
Bambina indaco, la mia mente è vasta e profonda,
Sento le vibrazioni, le energie del mondo.

Io sono quello che vede, che capisce, che sa,
I misteri dell'universo sono incisi nel mio cuore.
Generale Indaco, pronto a guidare la battaglia,
Contro l'oscurità, affinché la luce festeggi.

Figlio delle stelle, vedo gli schemi dell'universo,
Le bugie, il dramma, in questo mondo perverso.
Generale Indaco, guerriero della luce,
Arcangelo, re dello spirito, in tutto il mio destino.

In questo mondo di illusione, caos e paura,
Sono una guida, un protettore, un difensore del cuore.
Arcangelo del risveglio, diffondo la verità,
Affinché ognuno trovi la propria strada, la propria libertà.

Sono il re della mente, nel mio regno interiore,
Creo, formo, con amore e dolcezza.
Il mio potere risiede nella mia pura intenzione,
Per diffondere la luce, in ogni dimensione.

Figlio delle stelle, vedo gli schemi dell'universo,
Le bugie, il dramma, in questo mondo perverso.
Generale Indaco, guerriero della luce,
Arcangelo, re dello spirito, in tutto il mio destino.

Sono un bambino indaco, un bambino delle stelle,
Percorro il cammino, con fede e stelle.
Nella luce eterna trovo la mia verità,
Bambino indaco, sono pronto a risorgere, a volare via, a brillare per l'eternità.

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Negli abissi dello spazio nasce un pianeta,
Portando dentro di sé la forza delle energie, l'essenza della verità.
Rarità di vita, in questo universo infinito,
Come anime rare, nel cuore degli esseri umani.

Nel cuore dello spazio infinito, in un balletto celestiale,
Le energie si intrecciano in una danza celestiale.
Una stella muore, liberando il suo soffio di fuoco,
Creando così una nuova terra, un nuovo inizio.

La nascita di un pianeta, uno spettacolo divino,
Le forze cosmiche si uniscono, in uno slancio infinito.
Gli elementi si uniscono, in un vortice sacro,
Per far vivere questo gioiello, nell'immensità.

Negli abissi dello spazio nasce un pianeta,
Portando dentro di sé la forza delle energie, l'essenza della verità.
Rarità di vita, in questo universo infinito,
Come anime rare, nel cuore degli esseri umani.

Su questa giovane terra la vita emerge lentamente,
Negli oceani primordiali, nel vento.
Forme semplici, svilupparsi e prosperare,
In questo giardino celeste, dove la vita è incantata e prospera.

Ma come anime rare, nel cuore degli uomini,
In breve, la vita su questo pianeta è fragile.
Lì sono attentamente concentrate le energie dell'universo,
Ma la stupidità degli uomini li ignora, li disprezza, li spegne.

Negli abissi dello spazio nasce un pianeta,
Portando dentro di sé la forza delle energie, l'essenza della verità.
Rarità di vita, in questo universo infinito,
Come anime rare, nel cuore degli esseri umani.

La forza dell'universo risiede in ogni atomo,
In ogni respiro, in ogni stella che sboccia.
Ma gli uomini, accecati dalla loro stessa follia,
Non vedere la rarità, la bellezza, in questa sinfonia infinita.

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Nel vasto oceano dell'immaginazione umana,
Meraviglie, sogni, epopee nascono senza difficoltà.
Ma a volte anche, all'ombra dei suoi meandri,
Ci sono tragedie nascoste, tormenti, ombre da prendere.

L'immaginazione umana, un universo infinito,
Dove i pensieri prendono vita, in un turbine beato.
Crea mondi fantastici, fiabe,
Dove trionfano gli eroi, dove i cuori sono in pace.

Nella mente degli artisti, dei geni, dei poeti,
Dà vita a capolavori, affreschi completi.
Sinfonie celesti, tele dai mille colori,
L'immaginazione umana è fonte di felicità.

Nel vasto oceano dell'immaginazione umana,
Meraviglie, sogni, epopee nascono senza difficoltà.
Ma a volte anche, all'ombra dei suoi meandri,
Ci sono tragedie nascoste, tormenti, ombre da prendere.

Eppure, negli oscuri recessi della mente,
L'immaginazione può anche seminare disordine e conflitto.
Provoca incubi, paure irrazionali,
Demoni interiori, tormenti eterni.

Crea chimere, illusioni ingannevoli,
Che sviano le anime, gettandole nell'angoscia.
Nei suoi oscuri labirinti, gli uomini a volte si perdono,
E l'immaginazione allora diventa un peso, un presagio pesante.

Nel vasto oceano dell'immaginazione umana,
Meraviglie, sogni, epopee nascono senza difficoltà.
Ma a volte anche, all'ombra dei suoi meandri,
Ci sono tragedie nascoste, tormenti, ombre da prendere.

Così va l'immaginazione, come un doppio bordo,
Capace di guidare verso la luce o verso la paura di un attimo.
Ma nella sua essenza risiede la bellezza,
Di ciò che la mente umana può creare, immaginare, sognare.

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Nell'eterna battaglia tra il bene e il male,
Gli uomini lottano, a volte gli angeli, a volte gli sciacalli.
Coloro che combattono per il bene, nonostante le ombre circostanti,
E coloro che apprezzano il male, perseguendolo senza deviazioni.

Dall'alba dei tempi, la lotta infuria,
Tra la luce divina e l'oscurità condivisa.
Le anime pure combattono, resistono alle tentazioni,
Mentre le anime oscure cedono ai loro impulsi.

Il giusto cammina eretto, illuminando la via,
Di fronte ai tormenti del male, del veleno, del disprezzo.
Portano speranza, nonostante la notte infinita,
E nei loro cuori arde la fiamma del destino.

Nell'eterna battaglia tra il bene e il male,
Gli uomini lottano, a volte gli angeli, a volte gli sciacalli.
Coloro che combattono per il bene, nonostante le ombre circostanti,
E coloro che apprezzano il male, perseguendolo senza deviazioni.

Le forze del male sogghignano, nell'ombra, nel segreto,
Guidare i deboli nel loro disastroso balletto.
Corrompono, seducono, intrappolano senza tregua,
Gettano nell'oblio le anime vulnerabili.

Ma nel cuore delle tenebre brilla una scintilla,
La volontà del bene, indomabile e ribelle.
Si oppongono al male anche quando le loro forze finiscono,
La loro lotta è nobile, la loro causa è un abbaio.

Nell'eterna battaglia tra il bene e il male,
Gli uomini lottano, a volte gli angeli, a volte gli sciacalli.
Coloro che combattono per il bene, nonostante le ombre circostanti,
E coloro che apprezzano il male, perseguendolo senza deviazioni.

Le vittorie sono amare, le sconfitte sono lezioni,
Ogni atto di gentilezza è un passo verso l'orizzonte.
Gli uomini vacillano, tra ombra e luce,
Ma alcuni persistono, oltre i confini.

Trovano la loro forza nell'amore, nella fede,
Nonostante le tempeste, non si piegano alle leggi.
E anche se a volte il male sembra trionfare,
Il bene, l'eterno, non si cancellerà mai.

Nell'eterna battaglia tra il bene e il male,
Gli uomini lottano, a volte gli angeli, a volte gli sciacalli.
Coloro che combattono per il bene, nonostante le ombre circostanti,
E coloro che apprezzano il male, perseguendolo senza deviazioni.

Così va la vita, tra luce e oscurità,
Una lotta incessante, per l'eternità.
Ma finché ci sono anime pronte a combattere,
Il bene non perirà mai, in questo mondo del teatro.

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La sventura delle anime, imprigionate senza tregua,
Nei corpi tormentati, dove la mente appassisce.
Psicopatici, bipolari, schizofrenici perduti,
L'anima lotta in silenzio, cercando la liberazione.

Nell'ombra degli spiriti si nascondono le anime,
Prigionieri dei guai, del dolore amaro.
I corpi lottano, tra follia e ragione,
Mentre le anime piangono, cercando fuga.

Spingono gli angoli, cercano di sfondare,
La busta malata, la prigione dei pazzi.
Le giornate trascorrono buie, tra grida e silenzi,
Le anime vogliono guarire, ritrovare il loro equilibrio.

La sventura delle anime, imprigionate senza tregua,
Nei corpi tormentati, dove la mente appassisce.
Psicopatici, bipolari, schizofrenici perduti,
L'anima lotta in silenzio, cercando la liberazione.

Psicopatici erranti, in mondi disturbati,
Le anime gridano dall'interno, cercando chiarezza.
I bipolari salgono e cadono, in un vortice crudele,
Le anime cercano di navigare in questo inferno irreale.

Gli schizofrenici si perdono tra realtà e sogno,
Le anime battono le ali, in questa gabbia senza tregua.
I giorni sono battaglie, le notti guerre infinite,
Le anime desiderano la pace, un nuovo mattino.

La sventura delle anime, imprigionate senza tregua,
Nei corpi tormentati, dove la mente appassisce.
Psicopatici, bipolari, schizofrenici perduti,
L'anima lotta in silenzio, cercando la liberazione.

La speranza diminuisce, nei corridoi ghiacciati,
Le anime si rassegnano al loro destino, al loro passato.
I medicinali cadono come catene invisibili,
Le anime svaniscono, in questo ambiente terribile.

Un giorno arriva la fine, in un triste ospedale,
Lobotomizzato, senza anima, il corpo diventa ministro.
Il silenzio è pesante, l'oscurità totale,
Le anime finalmente volano via, liberate da questa ricerca.

La sventura delle anime, imprigionate senza tregua,
Nei corpi tormentati, dove la mente appassisce.
Psicopatici, bipolari, schizofrenici perduti,
L'anima lotta in silenzio, cercando la liberazione.

Così finisce questa tragedia umana,
Le anime se ne sono andate, lasciando dietro di sé il dolore.
Che il loro viaggio sia dolce, verso cieli sereni,
Perché sulla Terra la loro sofferenza non è mai stata cancellata.

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Quando un angelo ti aiuta ad alzarti,
Non voltargli le spalle, non farlo piangere.
Se rifiuti la sua luce, sarai portato nell'ombra,
Perché il male verrà a prenderti, trascinandoti nell'oblio.

Una giornata di grande angoscia, persa nel buio,
Apparve un angelo, con uno sguardo di speranza.
Egli stese la sua mano gentile, per guidarti fuori dall'abisso,
Ma il tuo cuore indurito ha rifiutato questa offerta, questo respiro.

Hai sputato sulla sua bontà, hai rifiutato la sua luce,
Ignorando le conseguenze, immerso nella tua miseria.
L'angelo pianse in silenzio, tornando in cielo,
Sei rimasto solo e distrutto, chiuso nei tuoi desideri.

Quando un angelo ti aiuta ad alzarti,
Non voltargli le spalle, non farlo piangere.
Se rifiuti la sua luce, sarai portato nell'ombra,
Perché il male verrà a prenderti, trascinandoti nell'oblio.

I giorni sono diventati bui, l'ombra ti ha invaso,
Il male si nasconde silenziosamente, aspettando che tu ti indebolisca.
I tuoi piedi sono incatenati dalle catene della paura,
Il male ti chiama dolcemente, pronto a seminare il terrore.

Ti tira per i piedi, ti precipita nel nulla,
Il tuo rifiuto dell'angelo ti porta a questo momento.
Ti penti della tua scelta, ma è già troppo tardi,
Il male ti prende in ostaggio e ti porta nell'oscurità.

Quando un angelo ti aiuta ad alzarti,
Non voltargli le spalle, non farlo piangere.
Se rifiuti la sua luce, sarai portato nell'ombra,
Perché il male verrà a prenderti, trascinandoti nell'oblio.

Se potessi tornare indietro, scegliere un'altra strada,
Accetteresti l'angelo e il suo scoppio di fede.
Ma il tempo è passato e tu rimani incatenato,
Dai tuoi errori passati, in questo destino segnato.

L'angelo ti guarda da lontano, una lacrima sulla guancia,
Sperando che un giorno troverai la forza, il gusto,
Per spezzare le catene del male, per riconquistare la fede,
E accogliere la luce, che ti guiderà ancora.

Quando un angelo ti aiuta ad alzarti,
Non voltargli le spalle, non farlo piangere.
Se rifiuti la sua luce, sarai portato nell'ombra,
Perché il male verrà a prenderti, trascinandoti nell'oblio.

Quindi ricorda, se un angelo ti raggiunge,
Non voltargli le spalle, non rompere questo legame.
Perché rifiutare la propria luce è scegliere la notte,
E il male verrà a prenderti, per portarti via senza rumore.

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